Il 29 aprile 2021 si è riunita in videoconferenza l’assemblea dei soci dell’Istituto di Cultura Cimbra di Roana/Robaan, per adeguare lo statuto dell’Istituto a quanto previsto dalla riforma del Terzo Settore (Decreto legislativo 3 luglio 2017 n.117).
Durante l’assemblea è stato poi eletto il nuovo consiglio direttivo, composto da Sergio Bonato, Giancarlo Bortoli, Danillo Finco, Cesare Rebeschini, Lorenzo Rebeschini, Franco Rigoni Zurlo, Lauro Tondello, Giovanni Vescovi Vischofar e Maurizio Zovi, ed è stato istituito il comitato giovanile, formato da Matteo Casentini, Mattia Pivotto ed Ilaria Spagnolo. Successivamente, sabato 8 maggio, a Roana si è riunito il nuovo consiglio direttivo, che ha eletto alla presidenza il dott. Giancarlo Bortoli, storico dei Sette Comuni, ed alla vicepresidenza il prof. Sergio Bonato.
È la pubblicazione di una ricerca condotta da Francesco Manzoni su un personaggio molto importante nella cultura cimbra, colui che portò la nostra tradizione da un livello marginale e locale a un livello internazionale, con un impegno di lavoro interdisciplinare che abbraccia storia, geografia e linguistica.
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All’interno del progetto “PRIMIS - Viaggio multiculturale tra Italia e Slovenia attraverso il prisma delle minoranze” (finanziato dal Programma Interreg V-A Italia-Slovenia), si inserisce il bando "Giovani Ambasciatori Culturali". Il progetto PRIMIS si pone l’obiettivo di valorizzazione il patrimonio linguistico, culturale e naturale comune delle minoranze dell’area programma al fine di attrarre un turismo culturale sostenibile transfrontaliero. L’area di intervento di PRIMIS è per sua natura un'area multiculturale e multilinguistica per la presenza delle minoranze nazionali slovena e italiana e di altre comunità linguistiche (cimbri, ladini, friulani) che la rendono unica rispetto ad altri territori in Italia e in Slovenia.
La lunga tradizione dei calendari della Cassa Rurale e Artigiana di Roana, così cara a soci, clienti ed amici, viene continuata nel 2021 dalla Banca Alto Vicentino, in collaborazione con l’Istituto di Cultura Cimbra. Le pagine del calendario riportano panorami, primi piani della natura e della vita della nostra montagna, colti da alcuni dei più esperti fotografi dell’altopiano. È un mondo definito da Patrizio Rigoni, uno dei più apprezzati nostri naturalisti, come “un caleidoscopio di forme di vita e di ecosistemi in continua evoluzione”. Un mondo che è alla base della cultura e della storia dei Sette Comuni, ma anche della risorsa turistica dei nostri tempi.
Il calendario è anche un documento di lingua cimbra, che pur essendo conservata oggigiorno soltanto in alcune località, ha interessato in passato non solo l’altopiano, ma tutto l’alto vicentino. In lingua cimbra troviamo i nomi dei giorni, dei mesi, di alcune tradizioni, e per ogni mese un proverbio di straordinario valore linguistico, pieno di verità e di sapienza. Nel mese di febbraio leggiamo «‘Z hat gasnaibet an gantza nacht» (è nevicato tutta la notte), oppure nel mese di agosto «Khlòone un gròoze spiilnt» (piccoli e grandi giocano), e per il mese di settembre «Pezzor an hüttle bédar an palàtzen» (meglio una capanna che un palazzo).
Si tiene dal 21 al 30 agosto 2020 il 26° Film Festival della Lessinia, concorso cinematografico internazionale esclusivamente dedicato a cortometraggi, documentari, lungometraggi e film di animazione sulla vita, la storia e le tradizioni in montagna. Nato nel 1995, su iniziativa del Curatorium Cimbricum Veronense, come rassegna videografica dedicata alle montagne veronesi, il Film Festival ha via via allargato il suo interesse alle montagne di tutto il mondo, escludendo per regolamento le opere dedicate allo sport e all’alpinismo.
Tenutosi 1995 a Bosco Chiesanuova e nel 1996 a Erbezzo, il Film Festival della Lessinia è stato ospitato dal 1997 al 2006 dal paese di Cerro Veronese, dove si è affermato come concorso cinematografico prima nazionale e poi internazionale. Dal 2007 la sede ufficiale del Film Festival della Lessinia è Bosco Chiesanuova.
Le proiezioni si svolgono, nel corso di 9 giornate, tra la penultima e l’ultima settimana di agosto, presso il Teatro Vittoria. Al programma cinematografico fanno da contorno eventi speciali, retrospettive, ospiti internazionali, mostre, incontri, dibattiti, concerti e altre iniziative sul tema della vita, la storia e le tradizioni in montagna.
Dal 1997 il Film Festival della Lessinia è guidato dal direttore artistico Alessandro Anderloni.
Maggiori informazioni all’indirizzo www.ffdl.it