di Wilhelm Baum (1983)
Molte opere di storia sono state scritte sul passato delle popolazioni che nelle Prealpi Venete e Trentine hanno parlato e in parte parlano ancora oggi la lingua cosiddetta cimbra, una lingua legata all’antico tedesco e vicina a parlate come l’attuale bavarese. Il tema più appassionante di questa storia è sempre risultato quello delle origini e delle provenienze di individui, di famiglie e di gruppi che si sono stabiliti sui nostri monti, per roncare e bonificare terreni, e per costruire un ambiente con una tradizione di vita povera, ma segnata da particolari valori di lingua e di civiltà.
Questa opera viene a portare un contributo nuovo sul tema delle origini in base a documenti sicuri di archivio, che potranno essere integrati, come dice l’autore, da altri documenti, per muovere altre ricerche che porteranno ancora luce sul fenomeno cosiddetto cimbro.
Questo lavoro, scritto in tedesco e italiano, costituisce un esempio di fattiva collaborazione fra la Baviera ed il Veneto, nello spirito di una integrazione europea che trova profondi motivi di unione e di solidarietà anche nella conoscenza di un lungo passato di rapporti reciproci e di vita comune.