di Giovanni A. Frigo “Rigo” e Daniele Frigo “Rigo” (2005)
Giovanni e Daniele Frigo hanno esplorato per lunghi anni archivi e documenti, hanno ascoltato testimoni, hanno approfondito e confrontato studi e proposte, e ci hanno questa poderosa opera, che certamente non è definitiva, perché altri documenti si potranno trovare e altre interpretazioni si potranno fare, ma essa viene a costituire il più importante contributo storico sul Comune di Roana e su tutte le sue frazioni, dal capoluogo a Canove, Cesuna, Camporovere, Mezzaselva e Treschè-Conca. Tanti nomi qui registrati sono dimenticati oggi nell’uso vivo: trovati su qualche documento o sospesi nella memoria di qualche persona anziana. Tanti nomi sono stati dimenticati come sono stati abbandonati lavori, abitudini, spazi che un tempo avevano un nome, un rapporto con l’economia, con la geografia, con la vita materiale ed immaginaria. Ricordare questi luoghi non è soltanto un’operazione storica e culturale, è anche un atto di riconoscenza e di amore verso una terra generosa, che tanto ha dato, una terra povera, incapace di sfamare tutti i suoi figli, ma una terra pur sempre rispettata, lavorata, goduta, sofferta, vissuta in ogni angolo affettuosamente chiamato per nome.